La classifica delle 10 specie a rischio di estinzione
Partendo dall’ ultima posizione incontriamo il panda gigante da sempre a rischio di estinzione, per fortuna negli ultimi anni sta guadagnando terreno, e si contano a tutt’oggi 1600 esemplari tutto il mondo. speriamo che mantenga il trend positivo.
Al nono posto troviamo un gigante ovvero il rinoceronte di java presente ormai in soli 60 esemplari, che rischia di sparire fra non molto: purtroppo il problema sono i bracconieri che gli danno la caccia per il suo prezioso corno.
Avanzando nella classifica si trova un insetto ancora presente in molti milioni di esemplari ,ovvero la farfalla monarca che però rischieremo di non vedere più a causa della distruzione del suo habitat.
Stessa sorte cui sembra destinato il gorilla di montagna,rimasto con 720 esemplari in tutto il mondo.
Sesto posto per il tonno rosso che probabilmente non esisterà più entro 3 anni, a causa della pesca selvaggia con tecniche illegali cui è sottoposto.questa specie è diffusa in tutte le acque tropicali,subtropicali e temperate dell Oceano Atlantico compresi mar maditerraneo ed il mar Morto meridonale.Non frequenta acque a temperature inferiori a 10 gradi °C.
Quinta posizione per la tartaruga di liuto specie decisamente veterana con alle spalle una presenza di oltre 100 milioni di anni sulla terra,ma oggi a rischio estenzione con soli 2300 esemplari femmina.Alla nascita è lunga 5.5 cm.gli esemplari adulti possono superare i 2 metri di lunghezza e i 600 chili di peso. Gli appartenenti a questa specie sono di colore nerastro o bruno scuro con macchie chiare.Vivino in mari caldi e temerati e si avvicinano alla costa
per riprodursi e cacciare….al momento della riproduzione depongono in buche profonde anche un metro tra le 50 e le 150 uova.
Sarebbe invece il riscaldamento globale a contribuire alla sconparsa dello spendido pinguino di magellano che col passare del tempo non riuscirà più a trovare i pesci di cui è tanto ghiotto…diffuso sulle coste marine meridionali dell America del sud…
Salendo ancora la triste medaglia di bronzo va al tricheco del pacifico,abitante dell’Alaska, vittima anch’ egli del riscaldameto globale.facilmente riconoscibile per le zanne prominenti i baffi e le grande mole.Gli esemplari adulti del Pacifico possono pesare più di 1700kg.Risiede nelle acque poco profonde della piattaforma continentale oceanica,trascorredo gran parte dell ‘esistenza sulla banchisa sotto la quale trova il cibo prediletto cioè i molluschi bivalvi.
Il secondo classificato l' orso polare che purtroppo nonostante gli sforzi che da anni si compiono per salvaguardiare questo splendido animale sembra proprio che l orso bianco scomparirà entro la fine di questo secolo….
Infine il primato ben poco ambito spetta a uno degli animali più fieri della foresta,ovvero la tigre.
La tigre è il più grande felino selvatico che esista in natura ed è anche uno dei più grandi predatori terrestri, il suo peso può arrivare fino a 300 kg.